Tendenze e Sviluppi di Diritto Industriale è una rivista giuridica che si ispira alle linee guida e pratiche riguardanti l'etica nell'editoria scientifica elaborate da COPE (Committee on Publication Ethics).Â
La Rivista rispetta il codice etico di seguito esposto. È necessario che tutte le parti coinvolte - Direzione, Revisori, Redazione ed Autori - conoscano e condividano i requisiti etici di seguito illustrati.
1.   Norme per la valutazione e la pubblicazione
La Rivista Tendenze e sviluppi di Diritto industriale seleziona i contributi oggetto di pubblicazione sulla base delle norme contenute nel Regolamento delle Rivista e nelle Linee guida sottoscritte dagli Autori.
2.   Doveri dei membri della Direzione
La Direzione è responsabile della definizione e dello sviluppo della linea editoriale della Rivista, nonché del rispetto delle regole in materia di selezione e pubblicazione dei contributi, così come di ogni altra disposizione di legge in materia.
I membri della Direzione si impegnano a svolgere la propria attività in maniera diligente, professionale, obiettiva e non discriminatoria. Essi dichiarano i conflitti di interesse che li riguardano e agiscono in maniera da impedire che provochino conseguenze dannose alla Rivista o a terzi.
La Direzione della Rivista garantisce la correttezza dei sistemi utilizzati per valutare, accettare o respingere gli articoli sottoposti dagli Autori e in particolare vigila sul processo revisione e sull’anonimato dei revisori rispetto allo specifico articolo oggetto di valutazione.
Qualora siano accertati gravi errori, situazioni di conflitto di interessi o casi di plagio in un articolo pubblicato, se appropriato, appronta un erratum o invita l'Autore a ritirare l’articolo.
La Direzione e la Redazione si impegnano a garantire la massima riservatezza nel corso dell’intero iter redazionale, non rivelando informazioni relative agli articoli proposti ad altre persone oltre all’Autore e ai Revisori.
3.   Doveri degli Autori
Gli Autori che sottopongono un contributo alla Rivista devono rispettare le norme contenute nel Regolamento delle Rivista e nelle Linee guida.
Gli Autori si impegnano a proporre alla Rivista soltanto lavori di cui hanno la paternità e che sono originali in ogni propria parte, con chiara e distinta evidenza delle citazioni di lavori altrui.
I contributi proposti alla valutazione devono essere inediti e non sottoposti ad altre riviste per la pubblicazione, nè possono in seguito essere sottoposti ad altre riviste per la pubblicazione, salvo esito negativo della valutazione del Comitato scientifico.
Nel caso di contributi scritti a più mani, l’Autore che invia il testo alla Rivista è tenuto a dichiarare di avere correttamente indicato i nomi di tutti gli altri coautori, di avere ottenuto la loro approvazione della versione finale dell’articolo ed il loro consenso alla pubblicazione.
Gli Autori che presentano un contributo alla valutazione devono comunicare alla Rivista l'esistenza di conflitti di interessi in relazione alla materia trattata.
Quando l’Autore individua in un suo articolo un errore o un’inesattezza rilevante, è tenuto ad informare tempestivamente il Direttore responsabile e i membri della Redazione della Rivista e a fornire loro tutte le informazioni necessarie per segnalare le doverose correzioni.
4.   Doveri dei Revisori
I Revisori sono coinvolti nelle decisioni in ordine agli articoli sottoposti alla Rivista.
Tutti i contributi pervenuti ai Revisori sono da reputarsi riservati. Pertanto, essi non possono essere divulgati a terzi.
Qualora il Revisore non si senta adeguato al compito proposto o che riconosca di non poter svolgere la lettura nei tempi richiesti, è tenuto a comunicarlo tempestivamente ai membri della Redazione.
L’attività di Revisione deve essere svolta con diligenza e imparzialità .
Tutte le informazioni riservate o le indicazioni ottenute durante il processo di peer-review devono essere considerate confidenziali e non possono essere usate per altre finalità .
I Revisori rifiutano contributi per i quali sussiste un conflitto di interessi.
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